La TRT (Tinnitus Retraining Therapy) è la più accreditata terapia dalla comunità scientifica internazionale per la cura dell’acufene. Può vantare i migliori risultati in quasi 30 anni di applicazione. La…
[VIDEO] Le cinque cose inutili da fare quando compare l’acufene
Si trovano spesso in rete molti consigli su cosa fare quando compare l’acufene. Qui invece vogliamo parlare delle cose inutili da fare:
1. Cercare il silenzio
Quasi tutti hanno l’acufene. Da test scientifici effettuati in camera anecoica il 95% delle persone percepisce l’acufene quando si trova in ambienti completamente silenziosi. Queste persone in condizioni normali, in ambienti con sottofondo sonoro come qualsiasi ambiente abitato non hanno l’acufene, ma se posti in una stanza totalmente insonorizzata cominciano a sentire il fischio. Ragione per cui il silenzio nella realtà non esiste. Chi ha l’acufene e cerca il silenzio, otterrà l’effetto opposto: percepire ancora di più il proprio acufene.
2. Disperarsi
La disperazione è un sentimento che accompagna spesso chi percepisce per la prima volta l’acufene perché è qualcosa di inspiegabile, inaspettato, sconosciuto. Ma la disperazione aumenta solo lo stato di ansia con conseguente incremento del volume dell’acufene. Mantenere la calma non è facile, ma è importante sapere che esistono soluzioni e terapie in grado di eliminare il fastidio o di attenuarlo notevolmente.
3. Cercare consigli on line
In rete ci sono siti referenziati sotto l’aspetto medico, ma quelli che sono inaffidabili sono i forum o i gruppi dove persone non preparate forniscono informazioni o consigli senza alcuna base scientifica. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi a siti referenziati con articoli scritti da professionisti medici o una Tinnitus Clinic specializzata.
4. Cercare la soluzione nei farmaci o negli integratori
Non esiste alcun farmaco in grado di spegnare l’acufene. Né tantomeno integratori o rimedi naturali sono in grado di procurare un sollievo. La ricerca scientifica è molto chiara in questo senso: non esiste alcun farmaco validato per la cura dell’acufene. Spesso vengono prescritti psicofarmaci o ansiolitici per curare gli effetti collaterali dell’acufene come stati di ansia e depressione, ma non devono essere considerati dei farmaci specifici per la cura dell’acufene e soprattutto devono essere assunti dietro prescrizione e sotto stretta sorveglianza medica poiché possono creare forte dipendenza ed effetti collaterali.
5. Rivolgersi a medici generici o non specializzati
In Italia, ma anche in Europa esistono pochissimi centri qualificati nella cura dell’acufene, perché questo disturbo viene considerato la cenerentola in ambito audiologico. Moltissimi medici tendono a sottovalutare il problema e a liquidarlo come incurabile, gettando i pazienti nello sconforto. Solo i centri specializzati sanno dedicargli la giusta attenzione con esami specifici e visite approfondite. Il consiglio è quello di rivolgersi solo a una Tinnitus Clinic con provata competenza ed esperienza.