Una corretta diagnosi dell'acufene è fondamentale per poter individuare la causa e dunque la terapia. Si inizia con l'anamnesi ovvero la storia del paziente e l'esame obiettivo. Si passa poi…
[VIDEO] La ricerca sull’acufene: a che punto siamo? Risponde il dott. Bertoletti
In rete si legge spesso che la ricerca sull’acufene è ferma, ma qual è la realtà?
Dott. Bertoletti: “La realtà è molto diversa. Andando su ClinicalTrials.gov si vede come ci siamo aperti ben 109 trials su acufene, iperacusia e malattia di Meniere…”
Quali sono i filoni di ricerca attualmente attivi?
Dott. Bertoletti: “Uno dei filoni di ricerca attualmente attivo e più interessante è quello della stimolazione bimodale, una modalità terapeutica che si basa sulla stimolazione acustica in abbinamento alla stimolazione nervosa, ad esempio attraverso elettrodi sulla lingua…”
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E veniamo al tormentone della rigenerazione delle cellule ciliate, a che punto è la ricerca?
Sorride il dott Bertoletti rispondendo a questa domanda: “È dal 1980 che gira questa storia della rigenerazione delle cellule ciliate, ma nei mammiferi e negli umani le cellule uditive morte restano morte e non c’è alcuna possibilità di rigenerazione. La ricerca invece si spinge nel cercare di inserire nella coclea cellule staminali che possono sostituire le cellule ciliate morte. Lo studio è ancora in fase iniziale e ci sono ancora una serie di problemi da risolvere tra cui quello che le cellule staminali non sopravvivono e muoiono troppo presto.”
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